Visual Art Collection Management and Curating • III edizione
Graffiti Strappati e Street Art a Verona:
un Percorso di Studio e Valorizzazione
un Percorso di Studio e Valorizzazione

un progetto di
Fondazione Cariverona
in collaborazione con
ABAV - Accademia di Belle Arti di Verona
IUSVE - Istituto Universitario Salesiano
Università degli Studi di Verona
Musei Civici di Verona
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
Fondazione Cariverona
in collaborazione con
ABAV - Accademia di Belle Arti di Verona
IUSVE - Istituto Universitario Salesiano
Università degli Studi di Verona
Musei Civici di Verona
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
a cura di
Jessica Bianchera
segreteria organizzativa
Associazione Culturale Urbs Picta
Jessica Bianchera
segreteria organizzativa
Associazione Culturale Urbs Picta
Il progetto
Graffiti Strappati e Street Art a Verona:Un Percorso di Studio e Valorizzazione
Questo progetto di studio multidisciplinare si concentra sulla storia della street art e del graffitismo urbano a Verona, con particolare attenzione al periodo compreso tra il 1984 e il 2014, e lo specifico caso degli Ex Magazzini Generali evidenziato nella pubblicazione "Verona Writers. Aerosol Art scaligera dal 1984 al 2014".
L'obiettivo principale è esplorare la complessa intersezione tra l'arte urbana, la cultura hip-hop e la gestione del patrimonio artistico staccato con particolare riferimento alla collezione di Fondazione Cariverona e fornire una panoramica approfondita della scena street art a Verona, con un focus particolare sulla conservazione e la valorizzazione di un patrimonio unico ora custodito dalla Fondazione Cariverona.
Sede: Fondazione Cariverona, via Forti 3A, Verona
Il progetto prevede:
- Un convegno nazionale aperto a tutti (sia pubblico di settore che cittadini e interessati)
- Un workshop gratuito a numero chiuso per gli studenti di Università di Verona, Accademia di Belle Arti Verona e IUSVE
(per l’accesso al workshop è vincolante la patecipazione alle giornate di convegno)
- Studenti dell’Università degli Studi di Verona - Laurea triennale in Beni Culturali, Laurea Magistrale Interateneo in Arte e Laurea Magistrale in Storia delle Arti
- Studenti ABAV - Accademia di Belle Arti di Verona
- Studenti IUSVE
Iscrizioni e modulo di candidatura︎︎︎
Temi chiave
Contesto Veronese e i Magazzini Generali
Un'indagine sulla subcultura hip-hop e la sua crescita, con un focus specifico sui Magazzini Generali come luogo privilegiato per l'espressione artistica.
Contesto Nazionale e Internazionale
Un'analisi comparativa con altre realtà nazionali e internazionali, esplorando le influenze reciproche tra le comunità di artisti.
Storia dell'Arte Urbana
Una riflessione sull'evoluzione della street art e del graffitismo urbano nel contesto italiano, con una distinzione tra le diverse forme di espressione artistica.
Gli Strappi
Ragioni Socio-Culturali e Aspetti Tecnici: Approfondimenti sulle motivazioni culturali e sociali dietro la campagna di stacchi del 2014, insieme a una discussione sugli aspetti tecnici coinvolti.
Casi Nazionali e Internazionali
Uno studio dettagliato di esperienze simili in altre città italiane e internazionali, esplorando le reazioni delle comunità e delle istituzioni coinvolte.
Strumenti e Opportunità di Valorizzazione
Esplorazione di strategie per valorizzare il patrimonio artistico staccato, inclusi possibili progetti di esposizione e collaborazioni con istituzioni culturali.
Gestione del Patrimonio Staccato
Un'analisi dei processi di conservazione e presentazione di graffiti staccati, coinvolgendo esperti nella gestione di collezioni d'arte pubblica.



Convegno
Graffitismo e street art: gestione e valorizzazione del patrimonio strappato
o staccato
Due giornate di convegno sono intese come momento di studio, confronto e problematizzazione del contesto specifico nell’ambito territoriale, nazionale e internazionale grazie all’intervento con esperti e figure del settore.
5-6 maggio 2025 | dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00
Sede: Fondazione Cariverona, via A. Forti 3A | ingresso libero
Partecipazione studenti selezionati per il workshop: presenza obbligatoria 100%
Ingresso libero
5-6 maggio 2025 | dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00
Sede: Fondazione Cariverona, via A. Forti 3A | ingresso libero
Partecipazione studenti selezionati per il workshop: presenza obbligatoria 100%
Ingresso libero
Programma
Lunedì 5 maggio
🕘 09:30 - 10:15 Apertura del Convegno Saluti istituzionali e Introduzione ai lavori
- Jessica Bianchera (Università di Verona, Direttrice artistica del progetto Visual Art Collection Management and Curating) | Le ragioni e gli obiettivi. Riflessioni su modalità e opportunità di tornare a riflettere sui graffiti degli Ex Magazzini Generali di Verona a più di vent’anni dagli strappi
Sessione 1: Il caso veronese, il contesto nazionale e internazionale
Chair: Jessica Bianchera (Università di Verona; Direttrice artistica “Visual Art Collection Management and Curating”)
Verona: protagonisti di ieri e di oggi
🕘 10:15 - 11:00
- Michele de Mori (Co-autore del volume Verona Writers. AEROSOL ART SCALIGERA DAL 1984 AL 2014) | Writers a Verona. La genesi del movimento e l'epoca d'oro ai Magazzini Generali
- Sebastiano Zanetti (Artista; co-autore volume Verona Writers. Verona Writers. AEROSOL ART SCALIGERA DAL 1984 AL 2014) | Dall’Underground alla Conformità, vita e morte del writing
🕘 11:00 - 11:20 | Coffee break
Il contesto nazionale e internazionale
🕘 11:20 - 12:30
- Goodwallstudio/eyelabdesign (CREW di writers) | La maieutica dello spray
- Luca Cinquetti (Fondatore e titolare della galleria Arena Studio d’Arte, Verona) | Dalla strada alla galleria: contesto urbano, scena internazionale e sistema dell’arte
- Marco Mantovani in arte KayOne (Direttore artistico “Stradedarts” e curatore di “QUA – Quattordio Urban Art”), Elena Astolfi (Restauratrice; Accademia di Belle Arti Statale di Verona), Alessandra Carrieri (Restauratrice; Funzionaria Restauratrice SABAP SS-NU) | 1984 / 2017 - Deontologia del restauro conservativo realizzato a Quattordio
🕘 12:30 - 13:00 | Dibattito
Sessione 2: Strappo, stacco, conservazione e restauro dell’arte urbana
Chair: Anna Volpe (Funzionario restauratore conservatore, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza)
Gli strappi degli Ex Magazzini Generali a Verona
🕘 14:00 - 15:00
- Anna Volpe (Funzionario restauratore conservatore, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza) | Strappi di arte urbana: i graffiti degli Ex Magazzini Generali di Verona. Approccio tecnico-metodologico
- Matteo Grazioli (Grazioli snc di Ferro Federica e Matteo Grazioli) e Carlotta Dal Santo (Restauratrice) | Il ridimensionamento di alcuni graffiti strappati provenienti dagli ex Magazzini di Verona
Altri casi nazionali
🕘 15:00 - 16:20
- Davide Riggiardi (Accademia di Belle Arti di Palermo) | Il restauro dei murales di largo Murani a Milano e altri casi di dipinti murali contemporanei sottoposti a vincolo
- Camillo Tarozzi (Restauratore) | Esperienze a Bologna
- Alessia Cadetti (Storica dell’arte e restauratrice di dipinti murali; Accademia di Belle Arti di Napoli) | Il trasporto dell’arte urbana: intenti commerciali, istanze conservative e volontà degli artisti, quale conciliazione?
- Paola Mezzadri (Funzionario restauratore conservatore, Istituto Centrale per il Restauro, Laboratorio Dipinti Murali, intonaci e stucchi, Roma) | Street art e Urban art: la conservazione dei murali contemporanei tra evoluzione e ricerca nei metodi dell’Istituto Centrale per il Restauro
🕘 16:20 - 17:00 | Tavola rotonda e dibattito
Martedì 6 maggio
Sessione 3
Musealizzazione e valorizzazione della street art
Chair: Monica Molteni (Università di Verona)
🕘 9:30 - 11:00
- Monica Molteni (Università di Verona) | Arte di strada e musei: l'evoluzione di un paradosso
- Milena Cordioli (Istituto Universitario Salesiano VE, Accademia Santa Giulia BS) | La dialettica tra urbano e naturale nella Street Art: per una coscienza ecologica partecipata nello spazio cittadino
- Luca Ciancabilla (Università di Bologna) | Il restauro dei graffiti o la manutenzione dell'Arte Pubblica: quale politica per il futuro del Neo-muralismo?
🕘 11:00 - 11:30 | Coffee break
🕘 11:30 - 12:30
- Antonella Sau (Università IULM di Milano) | L'ingresso della street art nel patrimonio culturale: sfide e opportunità
- Alice Cosmai (Responsabile Ufficio Arte negli Spazi Pubblici Comune di Milano) | Arte murale a Milano tra governance e relazioni
- Christian Omodeo (Direttore, Le Grand Jeu, Paris) | Loading: Arte urbana e esperienze immersive nell'era del capitalismo di sorveglianza
🕘 12:30 - 13:00 | Tavola rotonda e dibattito
Sessione 4
Strumenti, tecnologie e opportunità di valorizzazione in digitale
Chair: Stefano Marziali (Accademia di Belle Arti di Verona)
🕘 14:00 - 15:30
- Stefano Marziali (Accademia di Belle Arti Statale di Verona) | Strumenti, tecnologie e opportunità di valorizzazione in digitale
- Francesco Toniolo (Università Cattolica Sacro Cuore, Milano) | Game Culture: un ponte tra letteratura, beni culturali e videogiochi
- Piero Feltrinelli (Accademia di Belle Arti Statale di Verona) | IncrASTible! l'incredibile monastero di Astino
🕘 15:30 - 16:10
- Andrea Dresseno (Presidente Associazione IVIPRO) | Videogiochi, patrimonio e memoria: alcuni esempi
- Biancamaria Mori (Coordinatrice e professore corso Game Design SAE Institute Milano) | Giochi, Videogiochi e Archivi del Reale
🕘 16:10 – 16:30 | Chiusura del convegno e sintesi dei lavori

Workshop
Workshop
Il workshop si propone di introdurre e approfondire le metodologie e gli strumenti necessari per ideare, progettare e sviluppare un videogioco volto alla valorizzazione di dipinti murali strappati e conservati in deposito. L’obiettivo è guidare i partecipanti nel processo completo: dalla digitalizzazione delle opere, alla definizione degli aspetti di game design, fino allo sviluppo pratico del prototipo di un videogioco con l’ausilio di tecnologie e software specifici. L’esperienza formativa si articola in tre giornate, ognuna affidata a professionisti esperti di diverse aree: digitalizzazione 2D/3D, game design e sviluppo con Unity 3D.
Calendario:
Sede: Fondazione Cariverona, via A. Forti 3A
Partecipazione studenti: presenza obbligatoria 70%
Questo workshop intende coniugare le competenze specifiche del mondo dell’arte, della conservazione e del game design, fornendo ai partecipanti un’esperienza formativa completa che possa tradursi in un progetto concreto di valorizzazione delle collezioni di affreschi strappati. L’approccio pratico e multidisciplinare favorirà la collaborazione e lo scambio di idee, con la prospettiva di sviluppare un prototipo di videogioco in grado di offrire nuovi sguardi e modalità di fruizione del patrimonio artistico.
Progettare un videogioco per la valorizzazione dei dipinti murali strappati
Il workshop si propone di introdurre e approfondire le metodologie e gli strumenti necessari per ideare, progettare e sviluppare un videogioco volto alla valorizzazione di dipinti murali strappati e conservati in deposito. L’obiettivo è guidare i partecipanti nel processo completo: dalla digitalizzazione delle opere, alla definizione degli aspetti di game design, fino allo sviluppo pratico del prototipo di un videogioco con l’ausilio di tecnologie e software specifici. L’esperienza formativa si articola in tre giornate, ognuna affidata a professionisti esperti di diverse aree: digitalizzazione 2D/3D, game design e sviluppo con Unity 3D.
Calendario:
- 26 maggio (6 ore) - 10.00-13.00 - 14.00-17.00
Stefano Marziali
Digitalizzazione bi e tridimensionale di dipinti strappati - 30 maggio (6 ore) - 10.00-13.00 - 14.00-17.00
Piero Feltrinelli e Francesco Toniolo
Videogame design per la valorizzazione dei Beni Culturali - 6 giugno (6 ore) - 10.00-13.00 - 14.00-17.00
Andrea Cailotto
Progettare e sviluppare un videogioco in Unity 3D
Sede: Fondazione Cariverona, via A. Forti 3A
Partecipazione studenti: presenza obbligatoria 70%
Questo workshop intende coniugare le competenze specifiche del mondo dell’arte, della conservazione e del game design, fornendo ai partecipanti un’esperienza formativa completa che possa tradursi in un progetto concreto di valorizzazione delle collezioni di affreschi strappati. L’approccio pratico e multidisciplinare favorirà la collaborazione e lo scambio di idee, con la prospettiva di sviluppare un prototipo di videogioco in grado di offrire nuovi sguardi e modalità di fruizione del patrimonio artistico.
Iscrizioni e modulo di candidatura︎︎︎
Calendario
Le giornate di workshop:
1° Incontro (26 maggio) | “Digitalizzazione bi e tridimensionale di dipinti
strappati”
2° Incontro (30 maggio) | “Videogame design per la valorizzazione dei Beni Culturali”
3° Incontro (6 giugno) | “Progettare e sviluppare un videogioco in Unity 3D”
Le giornate di workshop:
1° Incontro (26 maggio) | “Digitalizzazione bi e tridimensionale di dipinti
strappati”- Obiettivi della giornata:
- Fornire un inquadramento tecnico e metodologico su come digitalizzare le opere d’arte.
- Approfondire
i software e gli strumenti per la scansione 2D e 3D.
- Argomenti trattati:
- Panoramica sui dipinti murali strappati:
tecniche di rimozione, conservazione e catalogazione.
- Metodologie di scansione 2D (fotografia, digital
stitching).
- Metodologie di scansione 3D (fotogrammetria,
structured light scanner).
- Organizzazione e gestione dei dati digitali in
funzione di successive elaborazioni.
- Esempi di progetti di digitalizzazione di
successo a livello nazionale e internazionale.
- Attività pratiche:
- Simulazioni e prove di scansione e acquisizione dati (ove possibile).
- Discussione collettiva sulle possibili criticità e best practice.
2° Incontro (30 maggio) | “Videogame design per la valorizzazione dei Beni Culturali”
- Obiettivi della giornata:
- Presentare i principi base della gamification applicata ai Beni Culturali.
- Avviare
la definizione di un concept di videogioco dedicato ai dipinti murali
strappati.
- Argomenti trattati:
- Elementi fondamentali di game design
(meccaniche, dinamiche, estetica).
- Dalla narrazione storica alla narrazione ludica:
come trasformare contenuti culturali in esperienze di gioco.
- Target e scopi educativi: come coinvolgere e
appassionare il pubblico mantenendo rigore scientifico.
- Studio di casi e progetti realizzati in contesti
museali e urbanistici.
- Attività pratiche:
- Brainstorming e definizione del concept di gioco per la valorizzazione degli affreschi strappati.
- Definizione dei ruoli di progetto (es. game writer, concept artist, programmatore).
3° Incontro (6 giugno) | “Progettare e sviluppare un videogioco in Unity 3D”
- Obiettivi della giornata:
- Fornire le basi di utilizzo di Unity 3D per la creazione di un videogioco.
- Avviare la realizzazione di un prototipo giocabile dedicato ai dipinti murali strappati.
- Argomenti trattati:
- Interfaccia e strumenti principali di Unity
(progetto, scene, asset, prefabs).
- Importazione di modelli 3D e texture derivanti
dalle scansioni.
- Logiche di programmazione di base con C# per
interazioni e logiche di gioco.
- Creazione di un’interfaccia.
- Testing e ottimizzazione del prototipo.
- Attività pratiche:
- Configurazione di un progetto in Unity: importazione degli asset, creazione di scene e script.
- Integrazione delle meccaniche di gioco discusse nell’incontro precedente.
- Preparazione
di una breve presentazione finale del prototipo e discussione aperta sui
possibili sviluppi futuri.